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Autoanalisi in farmacia

Celiachia

Nella nostra farmacia è possibile effettuare un test rapido e sensibile per la determinazione nel sangue degli anticorpi associati alla celiachia.
È sufficiente 1 goccia di sangue prelevata da un polpastrello ed il risultato è disponibile dopo 5-10 minuti.
Non sono richieste particolari condizioni. Il paziente deve alimentarsi normalmente nelle 5-6 settimane che precedono l'analisi; infatti una dieta priva di glutine condotta per un tale periodo, falserebbe i valori ottenuti generando dei potenziali falsi negativi.
La celiachia è un serio disturbo gastrointestinale che dura tutta la vita e può provocare un ampio spettro di sintomi come diarrea, tensione addominale, perdita di peso, malnutrizione, anemia, malattie cutanee.
È dovuta ad un INTOLLERANZA PERMANENTE al GLUTINE, di origine autoimmune e genetica. Il glutine è infatti il fattore scatenante di questa patologia; è una componente proteica presente nel frumento ed in altri cereali (farro, orzo, segale, avena, kamut, spelta, tricale, bulgur, malto, seitan) e si genera nel corso della lavorazione con acqua delle farine durante l'impasto.
L'intestino del celiaco non riesce ad assimilare questa sostanza che viene quindi considerato un agente tossico; la mucosa intestinale si appiattisce e non assimila in maniera corretta tutti i nutrienti presenti nel cibo.
Per fare una DIAGNOSI di celiachia è necessario eseguire, oltre all'ANALISI DEL SANGUE, anche una BIOPSIA INTESTINALE, ossia un prelievo in più punti della mucosa intestinale dell'intestino tenue. I risultati della biopsia sono inoltre indispensabili per ottenere dalla ASL di competenza l'ESENZIONE per l'acquisto di prodotti senza glutine entro una soglia di spesa mensile.
ELIMINARE il GLUTINE dalla propria DIETA permette infatti al celiaco di condurre una vita serena ed in salute; la dieta priva di glutine è l'unica terapia attualmente possibile per far sì che il danno tissutale regredisca.

Autoanalisi a domicilio

Candida

In caso di prurito vaginale intenso, dolore, irritazione e perdite dall’aspetto “ricottoso” grigio-biancastre, può essere utile controllare in modo rapido e preciso, la presenza di CANDIDA ALBICANS.
Nella nostra farmacia è disponibile un test autodiagnostico, che la cliente può eseguire facilmente a casa, utilizzando il secreto vaginale prelevato con un tampone sterile presente nella confezione.
Il tempo di esecuzione dell’esame è di 15-20 minuti.
La CANDIDA ALBICANS è un fungo saprofita normalmente presente nel nostro organismo, in particolare nel CAVO ORALE, nel tratto GASTROINTESTINALE e nella VAGINA.
In alcune situazioni, soprattutto nelle persone debilitate, immunodepresse o dopo terapie farmacologiche, ad esempio con antibiotici, questo fungo può proliferare in maniera anomala e, attraverso l’intestino, può raggiungere il sangue dove libera le proprie tossine provocando una serie di sintomi quali gonfiore addominale, disturbi gastrointestinali, intolleranze o malassorbimento degli alimenti, stanchezza, irritabilità, insonnia, perdita di memoria, mal di testa. Le infezioni da candida più frequenti, chiamate genericamente CANDIDOSI, sono quelle che si manifestano per lo più a livello superficiale, nella pelle e nelle mucose ad esempio del cavo orale (MUGHETTO) e vaginale (VAGINITI), provocando infiammazioni localizzate e senso di disagio.
Le vaginiti da Candida sono molto frequenti e spesso recidivano; inoltre si possono manifestare facilmente resistenze ai farmaci antimicotici impiegati nei casi di infezioni ricorrenti. Oltre alla diagnosi, in questi casi è essenziale adottare uno stile di vita sano, un’alimentazione equilibrata (evitando troppi zuccheri e latticini) oltre ad un’igiene particolare dopo ciascun rapporto. Spesso è utile eseguire controlli ed impiegare una terapia farmacologica anche al partner.
 

Elenco prestazioni e servizi

Misurazione pressione arteriosa

Controllare la PRESSIONE non è solo una delle più importanti forme di PREVENZIONE, ma ci aiuta anche a migliorare la qualità della vita.

Nella nostra Farmacia è possibile eseguire la misurazione della pressione, senza obbligo di prenotazione.

Abbiamo a disposizione una serie di apparecchiature, in grado di rilevare i valori pressori anche in caso di alterazione del ritmo cardiaco.

La pressione arteriosa è l’espressione della forza con cui il sangue viene spinto dal cuore ai vari distretti dell’organismo. Dipende dalla quantità di sangue pompata dal cuore ad ogni contrazione e dalle resistenze che si oppongono al suo libero scorrere nei vasi sanguigni. La pressione si misura in millimetri di mercurio (mmg), ed il suo valore è espresso con due “numeri”:

  • la PRESSIONE ARTERIOSA SISTOLICA (la cosiddetta PRESSIONE MASSIMA), che si misura al momento in cui il cuore si contrae e pompa il sangue alle arterie;
  • la PRESSIONE ARTERIOSA DIASTOLICA (la cosiddetta PRESSIONE MINIMA), che si misura tra due contrazioni, mentre il cuore si rilassa e si riempie di sangue.
  • Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), la pressione sistolica “desiderabile” non deve superare i 120 mmg e la diastolica gli 80 mmg.


La seguente tabella evidenzia, a seconda dei valori pressori, il grado di ipoertensione:

Livello Sistolica (mmHg) Diastolica (mmHg)
Normale 120-129 80-84
Normale/Alta 130-139 85-89
Ipertensione di Grado 1 (lieve) 140-159 90-99
Ipertensione di Grado 2 (moderata) 160-179 100-109
Ipertensione di Grado 3 (grave) > 180 > 110
Ipertensione sistolica isolata > 140 < 90


Le volte in cui compaiono alcuni sintomi attribuibili a sbalzi pressori come MAL DI TESTA, RONZIO AURICOLARE, DISTURBI VISIVI, SENSO DI VUOTO ALLA TESTA, INSTABILITA’, VERTIGINE, MALESSERE con DIFFICOLTA’ di CONCENTRAZIONE e di MEMORIA, ARROSSAMENTO del VISO, PALPITAZIONI, SANGUE DA NASO, OCCHI ARROSSATI.

Non sempre è possibile riscontrare una causa vera e propria all’ipertensione (IPERTENSIONE ESSENZIALE o PRIMITIVA); alcune volte si può manifestare in corso di alcune patologie a carico dei reni, del sistema endocrino, congenite...

E’ essenziale comunque evidenziarla ed eventualmente trattarla farmacologicamente ai fini di evitare il rischio di INFARTO, ICTUS, INSUFFICIENZA RENALE o DANNI ALLA VISTA.

Per mantenere la pressione arteriosa a valori ottimali è importante mantenere abitudini di vita corrette, quali:

  • avere un’ ALIMENTAZIONE SANA, privilegiando l’utilizzo di frutta e verdura e limitando il consumo di sale e caffè;
  • praticare regolarmente attività sportiva;
  • non fumare;
  • tenere sotto controllo il PESO;
  • ridurre per quanto possibile le situazioni di stress e cercare di rilassarsi.

Telemedicina

ECG

In Farmacia è possibile eseguire l’ECG grazie ad un servizio di TELEMEDICINA. E’ preferibile prendere appuntamento, salvo situazioni di emergenza in cui si procede nel più breve tempo possibile. Sarà richiesto al paziente di compilare un “CONSENSO INFORMATO” al trattamento dei dati personali, con notizie riguardanti l’ANAMNESI e i possibili fattori di rischio. L’esecuzione dell’esame a minori, richiede la presenza di un genitore o di chi ne fa le veci.
L’ECG è la riproduzione grafica dell’attività elettrica del cuore durante il suo funzionamento, registrata a livello della superficie del corpo. In pratica vengono applicati 10 elettrodi: 6 nel torace attorno alla regione cardiaca e 4 alle estremità degli arti,  dopo aver sgrassato la cute con un solvente. In caso di eccessiva peluria si richiede al paziente una preventiva rasatura. Si collegano quindi i cavi a ciascun elettrodo e si avvia la registrazione che avrà la durata di 60 secondi; la refertazione, effettuata dal cardiologo dopo la trasmissione al centro servizi, può essere disponibile dopo circa un’ora o, in urgenza, entro pochi minuti con un piccolo costo aggiuntivo.
L’ECG è un esame di base semplice e sicuro, usato in numerosissimi contesti clinici: come controllo primario nei soggetti a rischio (diabetici, ipertesi, dislipidemici),come monitoraggio dopo eventi patologici, per misurare la frequenza ed il ritmo dei battiti cardiaci, per individuare possibili danni al muscolo cardiaco o al sistema di conduzione, per controllare gli effetti indotti da farmaci o verificare la funzionalità di un pacemaker. Spesso, infine, è richiesto dal medico di medicina generale per la compilazione del certificato medico  sportivo per attività non agonistica.